Controversa l’attribuzione a Galeazzo Alessi della villa, costruita negli anni immediatamente successivi al 1560: l’edificio, a pianta quadrata, presenta intorno alle finestre un impianto decorativo a bugnato e modanature in rilievo. All’interno si visitano gli appartamenti del Principe, trionfo di marmi e maioliche, arazzi e stucchi, cristalli di Murano e cineserie; la quadreria comprende artisti quali Domenico Piola e Giovanni Andrea De Ferrari.