Pieve, forse dedicata a San Bartolomeo, già nel X secolo, poi fortificata nel 1201 dopo la sconfitta dei modenesi ad opera delle truppe reggiane, il castello assunse l'aspetto che conserva ancor oggi dopo l'arrivo dei Pio, signori di Carpi, nel 1405. Passato nel 1599 alla famiglia d'Este, poi feudo dei Calcagnini dopo il 1648, è stato sottoposto a un importante restauro, reso necessario dai danni subiti nei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. La visita inizia dall'area un tempo destinata alla residenza del signore, e abbraccia la parte più antica del castello, dove è ospitato il Museo e Centro di Documentazione, e il parco interno, rigogliosa area verde di cui un angolo conserva i resti dell'antica pieve, dell'annesso campanile e di alcune sepolture.