Si staglia gigantesco alle spalle della porta e le sue prime notizie risalgono al IX secolo, quando vi fece sosta Carlo II il Calvo. La costruzione, molto irregolare perché più volte modificata dai conti loretesi, fu adibita anche a fortino militare e carcere; integri sono i sotterranei, legati a cupe e spesso leggendarie vicende. Alla facciata fu aggiunto nell'800 un grande terrazzo aggettante sul portale; le finestre sono ugualmente rifatte, e l'insieme ricorda linee neoclassiche. Il prospetto posteriore, in mattoni, è barocco. Un androne in salita immette nel vasto cortile, corredato di cisterna e abbellito da sculture e stemmi.<div id="poi-openinghours">Apertura: a richiesta</div>