Ideata intorno al 1564 ed eretta nel decennio successivo, fonde elementi classici, volti a soddisfare le esigenze rappresentative del committente Leonardo Emo, con elementi rustici intesi a far fronte alle necessità produttive della vasta tenuta. In ottimo stato di conservazione, la villa presenta al centro il corpo padronale e ai lati due simmetriche barchesse porticate con colombare alle estremità. Tutti gli elementi sono trattati con semplicità tranne il settore mediano del corpo padronale, dove s’apre un solenne pronao tetrastilo preceduto da ampia scalea e sormontato da frontone; l’accentuato sviluppo orizzontale della composizione ben si raccorda, attraverso la scalea e i viali prospettici, alla piatta pianura circostante. Alla decorazione dell’edificio lavorarono Alessandro Vittoria (nel timpano, altorilievo con Angeli reggistemma) e Giambattista Zelotti (affreschi del piano nobile). L’interno ha ambienti riccamente arredati.<div id="poi-openinghours">Apertura: maggio-ottobre, lunedì-sabato 15-19, domenica e festivi 9.30-12.30 e 15-19; novembre-aprile, lunedì-sabato 10-12.30 e 14.30-17.30, domenica e festivi 9-12.30 e 14-18. Chiuso 1 gennaio, Natale e 31 dicembre</div><div id="poi-conditions">ingresso a pagamento</div>