Noto anche come palazzo del Comune perché dal 1900 è sede del Municipio, fu fatto costruire dal duca dell’Asinara e rappresenta il più rilevante esempio di architettura civile settecentesca in città. A dirigere la costruzione dal 1775 al 1805 fu probabilmente Carlo Valino, che introdusse nell’edilizia sassarese schemi di derivazione piemontese. La sobria facciata a tre piani, orizzontalmente scompartita da fasce e verticalmente da lesene, presenta le finestre del primo piano sormontate da timpani ad arco a cuspide, e quelle del secondo incorniciate da un motivo rococò. L’androne, da cui parte una scala a tenaglia, affaccia su un armonico cortile.