Il palazzo fu costruito nel 1256, al di fuori delle mura, dalla parte guelfa della città in contrapposizione al palazzo del Comune, perciò detto anche dei ghibellini. Nel ’400 fu affidato alla corporazione dei Mercanti. Modificato più volte, tra il 1910 e il 1927 fu sottoposto a un radicale restauro volto a ripristinare la struttura originaria, con portico ad archi ogivali che reggono un’unica grande sala illuminata da trifore. Oggi è utilizzato per manifestazioni e congressi.