Un prezioso polmone verde per il popoloso quartiere di San Fruttuoso, stravolto, nel secondo dopoguerra, da una caotica espansione edilizia. A essa è tuttavia sfuggito il parco all’inglese (scalinate marmoree e terrazzamenti, però, ne rivelano l’originaria sistemazione rinascimentale) intorno alla dimora edificata a cavallo tra i secoli XV-XVI per Lorenzo Cattaneo, che ebbe l’onore di ospitarvi Luigi XII di Francia, come ricordano i gigli scolpiti sui peducci delle volte nell’atrio d’ingresso. Intorno al 1560 la villa subì un drastico intervento di ristrutturazione, con il prezioso contributo di Luca Cambiaso, autore del superbo ciclo d’affreschi (Ratto delle Sabine) nella volta del salone al piano nobile.