Delimitano con il loro lungo prospetto (152 m) il lato settentrionale di piazza S. Marco. Sede dei procuratori di S. Marco, alta magistratura istituita per sovrintendere alla Basilica, furono edificate nel secolo XII su un solo piano; vennero ristrutturate, a partire dal 1514, con l’intervento (nel 1532) del Sansovino, che le sopraelevò di un piano e le completò, rispettando modi e ritmi ancora ispirati, almeno in parte, all’originaria costruzione veneto-bizantina. Due livelli di cento arcatelle a tutto sesto poggiano sulle 50 arcate del portico, adibito a botteghe, che maschera gli imbocchi dei percorsi pedonali. Sorprende il felice inserto del Negozio Olivetti. Per l’estremo sottoportico occidentale si raggiunge il bacino Orseolo, realizzato nel 1863 come darsena per le gondole.