La massiccia fortezza, fatta innalzare da Pio II a partire dal 1461, domina viale Trieste con le sue quattro torri merlate (fatte alzare da papa Alessandro VI) raccordate da alti muraglioni. A fianco sono i resti dell'anfiteatro di Bleso di età imperiale (sec. II d.C). con una piattaforma centrale di circa 24 000 metri quadrati; riportato alla luce nel 1948 (sono visibili le sostruzioni delle gradinate), era destinato ai giochi dei gladiatori. Più a est, accanto alla porta S. Giovanni, al termine di un lungo tratto di mura del sec. XII, sorge la quattrocentesca chiesa di S. Giovanni; nell’interno, ciclo di affreschi discordemente attribuito ad Antoniazzo Romano (1475).