Il palazzo fu eretto intorno al 1625 per il tesoriere di Francia Guillaume Perrochel (le iniziali sue e della moglie sono leggibili nei fregi che coronano le finestrelle sul tetto) ed è uno degli ultimi esempi dello stile Luigi XIII, come mostra l’elegante facciata in mattoni e pietra bianca. Il portale su strada è uno dei più belli del Marais: lesene dai capitelli ionici sostengono un timpano ad arco ornato da una conchiglia e un’effigie leonina che regge un cartiglio che spiega l’attuale nome dell’hôtel: Châlon, dalla famiglia di commercianti che lo affittò in principio, e Luxembourg, dalla nobildonna che lo acquistò nel 1659. Nel 1914 vi abitò D’Annunzio in esilio; oggi è sede dell’Istituto di Storia di Parigi.