Dimora settecentesca appartenuta alla nobile famiglia lombarda dei Sommi Picenardi, si trova nella campagna cremonese ed è circondata da uno splendido giardino all'inglese. Si inizia la visita superando il ponte levatoio e attraverso il cortile si raggiunge la cappella ricca di decorazioni e affreschi dedicati a Elisabetta Picenardi. Si prosegue entrando nell'antica armeria da dove si può accedere agli appartamenti e ai saloni dominati dalla statua di Minerva, stemma di famiglia e da diversi busti come quello di Sforza Picenardi. Interessanti anche la Sala degli Specchi con i vasi di Graziano Rusca, la Sala per gli Ospiti chiamata sale delle colonne e la Bibliopinacoteca realizzata dall'architetto Luigi Voghera nel 1817 dove è possibile ammirare un'importante collezione di volumi antichi