Grandioso castello costruito a fine Trecento, ampliato nel 1462-63 e rimaneggiato nel XVII secolo. Nel 1452 fu concesso in feudo da Francesco Sforza al potente segretario ducale Cicco Simonetta, condannato nel 1480 all’impiccagione dal Moro con l’accusa di aver fatto uccidere, proprio a Sartirana, il nobile Jacopo Visconti. Inconfondibile, nel suo gioco di volumi sovrapposti (poliedro, cilindro, cubo), la forma di uno dei suoi quattro torrioni angolari. Nel castello ha sede la Fondazione Sartirana Arte, che nelle belle sale con pareti decorate, soffitti e camini allestisce mostre permanenti (di oreficerie, arti tessili, grafica d’arte, tra l’altro), esposizioni temporanee e manifestazioni culturali.