Edificato su volere di Guidobaldo II Della Rovere; fu Francesco Maria II, nella seconda metà del XVI secolo, a portati a termine il lavoro di costruzione. Grande valore artistico e architettonico del complesso monumentale espresso al suo interno a partire dal soffitto realizzato da una struttura lignea a cassettoni decorati dalle pitture di Taddeo Zuccari. Antistante al Palazzo, la Fontana delle Anatre in marmo rosa con decorazioni in bronzo e ornamenti in pietra, realizzata dal maestro veneziano Stefano di Tommaso e terminata nel 1602, divenuta simbolo del primo acquedotto dell’età moderna