All’angolo tra le attuali via Capponi e via Giusti Andrea del Sarto costruì nel 1520 la casa ove dieci anni più tardi, contagiato dalla peste, sarebbe morto.<br>Il palazzo fu acquistato e impreziosito da Federico Zuccari, venuto da Roma per completare gli affreschi della cupola di S. Maria del Fiore iniziati dal Vasari. È opera sua l’affresco nella sala terrena, con il tempo e le stagioni.<br>Poco lontano – al N. 44 di via Giusti – si trova la casa-studio di Zuccari, un’architettura manierista di grande originalità nel contrasto cotto-pietra e nella disposizione delle bozze rustiche e dei bassorilievi. Questi ultimi (oggi però sostituiti da copie) raffigurano strumenti di lavoro delle tre arti: architettura, pittura e scultura.<br>Tanto il palazzo quanto la casa-studio appartengono al Kunsthistorisches Institut in Florenz.