Tra collina e montagna, con corso dell’Adige che ne delimita i confini rispetto all’agro veronese e alle morene del Garda. A nord ci sono le cime dei monti Lessini che rompono l’andamento collinare per salire rapidamente di quota con i loro terreni carsici. Negrar di Valpolicella riunisce i numerosi centri abitati della valle e la moltitudine di ville che la punteggiano. Nel capoluogo la citazione è per villa Bertoldi, detta il Palazzo, considerata uno dei più scenografici esempi di costruzione a portico e loggia di tutta la provincia, ma qui ci si viene anche perché gusto e tradizioni si intrecciano lungo la Strada del Vino Valpolicella: l’annuale palio del Recioto non poteva che essere intitolato al nome del celebre vino doc. Realtà geografica e storica, la Valpolicella deve oggi al vino gran parte della propria fama.