Allungato su un balcone naturale affacciato sull’Enza, conteso tra i governi di Parma e Reggio già in età medievale, ha un centro storico punteggiato di portali con arco a tutto sesto, case di corte e case-torre del Seicento; la chiesa di S. Lorenzo, di origine romanica, poi ristrutturata, ha arredi del XVI e XVII secolo e una scultura lignea (“Cristo morto”) di Carlo Arlotti. Vetto è centro di turismo fluviale e base di partenza per escursioni nelle selvagge vallette laterali a est dell’Enza.