Il paese si raccoglie intorno a un colle, sul quale resti di mura e una torre trasformata in campanile testimoniano della presenza di un castello di cui si ha notizia fin dal X secolo.
Interessanti il Museo della Vita contadina, ospitato in un’antica casa, e la pieve di S. Maria Assunta, dove tratti di una pavimentazione in cocciopesto ne fanno risalire l’origine al V secolo.
A Villalta di Fagagna sorge anche un magnifico castello (visitabile a richiesta): eretto nel XIII secolo e poi ampliato in epoca rinascimentale, presenta un grande salone, stanze affrescate e una vasta cucina rimasta pressoché intatta.
Non lontano sorge l’Oasi naturalistica dei Quadris, un’area umida di circa 100 ettari un tempo sfruttata per l’estrazione di torba e argilla e oggi centro avifaunistico per la reintroduzione della cicogne bianca e dell’ibis eremita. Capita di vedere le cicogne nidificare, oltre che sugli alberi dell’oasi, anche sui tetti delle case vicine. Nei dintorni dell’oasi è la Brunelde, una casa-forte originaria del XIII secolo, benché poi trasformata nelle forme ancora oggi visibili a fine Quattrocento, ancora oggi abitata (visitabile in particolari occasioni o su appuntamento per gruppi).