Risalgono all’ XI secolo le origini di Faedis presso il torrente Grivò. La piazza centrale del paese è dominata dalla chiesa parrocchiale edificata in stile neogotico nel 1934.
Un itinerario nei boschi porta in poco più di un’ora di cammino ai resti del castello di Zucco e, più in alto, del castello di Cucagna. Accanto al castello di Zucco, in posizione panoramica, si trova la chiesa della Madonna in Castello, nel cui altare ligneo è incastonato un affresco del Trecento raffigurante la Madonna del Latte.
Altri percorsi escursionistici da Faedis conducono alle malghe di Porzûs (teatro nel 1945 di uno degli episodi più atroci della guerra di Resistenza, quando 15 partigiani della brigata Osoppo furono uccisi da un gruppo
di gappisti filotitini), al monte Joanaz (m 1167), alle località delle valli adiacenti quella del Grivò.