Minuscola, verde e appartata, la val Còlvera raccoglie piccoli villaggi che hanno saputo conservare e valorizzare una particolare architettura rurale. Molto bello è il borgo di Poffabro, con le sue case alte e strette in pietra arenaria, i portici, i cortili, i ballatoi, che d’estate si riempiono del rosso dei gerani. Nell’ex caseificio ha sede uno dei Centri visite del Parco delle Dolomiti friulane, dedicato al tema dell’arte casearia e della vita e lavoro nelle malghe.
In settembre, in occasione della manifestazione ‘Paesi Aperti’, cortili e strade dei vari villaggi fanno da quinta a spettacoli e degustazioni, rassegne d’arte e rappresentazioni di antichi mestieri.
Poco distante è Frisanco, nel cui palazzo comunale è allestita la mostra "Da li mans di Carlin": qui in scala 1:10 un artigiano del posto ha ricostruito in miniatura un plastico della la civiltà contadina, case, mulino, battiferro, chiesa. Da qui sono diverse le possibilità di escursioni nella valle, dove sono un’attrazione i fenomeni erosivi del Còlvera, come il Bus da lis Pignatis (in alcune grotte sono state trovate tracce di insediamenti preistorici).