Guarda al futuro con notevole fiducia il sobborgo più occidentale di Genova, cui la realizzazione del terminal contenitori ha garantito un ruolo di primaria importanza nel quadro dei traffici europei, sulle orme di una vocazione commerciale manifestatasi a partire dal tardo medioevo, sfruttando la favorevole posizione di passaggio verso il valico del Turchino cui si affiancò, già in epoca preindustriale, una vivace attività manifatturiera. Non potevano mancare i voltresi Andrea Ansaldo e Orazio De Ferrari tra gli autori delle pale d’altare custodite nelle chiese di S. Ambrogio (1620, con cupola e campanile del secolo successivo) e dei Ss. Nicolò ed Erasmo: le tre navate della seconda, edificata nel 1652, sono scandite da colonne binate. Da menzionare soprattutto la villa Brignole-Sale o della duchessa di Galliera.