Centro industriale e commerciale di antica origine, nell’800 fu un importante centro di sericoltura. La collegiata di S. Martino, fondata nel X-XI secolo sul luogo di una chiesa longobarda, mostra nell’alto campanile romanico-gotico la più evidente traccia del primo rifacimento quattrocentesco, nella movimentata facciata barocca quello della ristrutturazione del ’700; all’estremità della navata destra spicca il polittico di S. Martino, grandiosa pala d'altare dei trevigliesi Bernardino Butinone e Bernardino Zenale (1485). Il santuario della Beata Vergine delle Lacrime, iniziato nel 1594, è ornato da affreschi settecenteschi nella navata centrale. Nell’ex ospedale di S. Maria, con bel chiostro tre-quattrocentesco, è ospitato il Museo civico «Ernesto e Teresa Della Torre», con dipinti, sculture, disegni e incisioni dal XIV secolo a oggi.