La principale località del litorale sloveno è una dinamica città portuale dalla storia illustre, segnata nell’aspetto dai cinque secoli di dominio della Serenissima. Attorno alla piazza centrale, su cui affacciano la loggia e il Palazzo pretorio (si chiama piazza Tito, ma è uno spazio inconfondibilmente veneziano), si raccoglie un centro storico assai vitale, di buon pregio architettonico e ambientale, con numerosi palazzi storici, non sempre ben tenuti. Lo circonda una città moderna sviluppatasi nel secondo dopoguerra grazie al porto commerciale e all’industria meccanica (si producono qui motorini e motociclette Tomos, assai diffusi nella Iugoslavia socialista). Vi è rimasta una minoranza italiana che ha diritto di tribuna al Consiglio comunale, eleggendo per statuto un vicesindaco.