Ci si arriva per una comoda strada litoranea, lungo la cosiddetta costa Tiziana, bordata di spiagge sabbiose. Sull'estremo sperone del capo, sorgono un faro e una moderna chiesetta, medievale per origine. Non lontano, si leva una torre di avvistamento cinquecentesca, dove è stato allestito un antiquarium con materiali rinvenuti nel braccio di mare antistante capo Scifo.
Un sentiero conduce all'area archeologica attorno alla colonna dorica che dà nome al luogo, unico resto dell'importante tempio di Hera Lacinia.