Dal Ponte Vecchio di Bassano lo sguardo risale la valle del Brenta: da una parte i contrafforti dell'altopiano di Asiago, dall'altra il Monte Grappa. Sulla sponda orientale corre la statale della Valsugana; su quella opposta si sviluppa la strada che tocca Valstagna, centro con un'antica storia di fedeltà alla Serenissima, oggi ben noto agli appassionati della canoa e del rafting. Qui si visitano due musei etnografici: uno riguardante il Canal di Brenta nel suo insieme e l'altro al tabacco, che per secoli è una delle colonne economiche della valle (e motivo di contrabbando). Un modo per rivivere l'epopea di mercanti e malandrini è quello di ripercorrere la cosiddetta Alta Via del Tabacco, che riserva gli scenari più suggestivi, tra contrade e coltivazioni a terrazze, proprio a monte di Valstagna. Il fondovalle è invece adatto al cicloturismo, grazie a tracciati protetti, vari ponti e non ultima la ferrovia. Tra le mete più apprezzate, le suggestive Grotte di Oliero.