Tesero rappresenta da sempre il centro artistico e culturale di Fiemme. Disposta sulle sponde del rio Stava, ai piedi del Gruppo del Cornon, fronteggia la catena del Lagorai che s’innalza tra la Val di Fiemme e la Valsugana, in una delle aree più spettacolari del Trentino. Ma non solo. Qui il tempo si è fermato e nemmeno lo sviluppo edilizio ha potuto cancellare quei dettagli che lasciano al borgo l’armonia di una volta: le case con il forno per il pane, gli affreschi e i crocifissi sulle facciate, il tetto a due spioventi, i ballatoi, le cataste di legna… Appena superato il ponte romano, piazza Battisti è un invito a curiosare tra le botteghe artigiane e le rustiche abitazioni. A piedi, ci si accorge subito di come il paese sia a ragione definito la cittadella dell’artigianato fiemmese. Il legno si lavora ancora con gli strumenti e le regole della tradizione: sculture, mobili, strumenti musicali, splendide opere d’intaglio. Un’arte che si esprime nella creatività dell'Associazione Amici del Presepio che, tra Natale e l'Epifania, allestisce il presepio all'aperto con statue a grandezza naturale. La manifestazione «Corte de Tiezer», tra luglio e agosto, dà appuntamento con le tradizioni musicali, gastronomiche e folcloristiche della valle. Mentre per lo sci, c’è l’ampia area dell’Alpe di Pampeago, con lo Ski Center Latemar, e il Centro del Fondo di Lago di Tesero, già sede dei Mondiali di sci nordico del 1991 e del 2003