Sulla balconata che sovrasta la forra della Dora, ecco Exilles. Piccolo e grazioso borgo, è soprattutto noto per il grandioso forte che lo sovrasta, con un che di protettivo e al contempo di terribile. Merita una visita anche la parrocchiale di S. Pietro apostolo, di fondazione romanica (fine XII-inizio XIII sec.), come dimostra il campanile, ma ricostruita nel '400 e poi ancora ampliata nel periodo barocco: all'interno, sull'altare maggiore, un appariscente retablo ligneo intagliato (1682). Molto suggestive le borgate Cels e San Colombano, arroccate sul pendio, le cui case conservano le tipiche forme dell'architettura alpestre.