Il borgo marinaro è uno dei centri principali del versante ionico, dove il paesaggio varia, a seconda dell’altitudine, dai castagni delle alture agli ulivi e le vigne, fino ai frutteti e agrumeti del litorale. Qui si estende la coltura del bergamotto, con una storia che affonda le radici fin nel Quattrocento, e una produzione esclusiva di prodotti profumieri e farmaceutici, liquori, tè, caramelle, marmellate, paste di mandorle e sorbetti. Bianco è centro vinicolo con la Doc Greco di Bianco, che tutela un passito. A sud s’incontrano i vitigni della Igt Palizzi e i borghi di Bova Marina e Mèlito di Porto Salvo, tra palme e bergamotti, che valgono una sosta per la cucina in equilibrio tra mare e Aspromonte: paste caserecce al pesce spada, melanzane e carne di capra alla ‘pecurarisca’.