Su una collina a circa 6 chilometri dal mare, la cittadina è formata da due quartieri distinti: uno d'impianto settecentesco, che costituisce l'insediamento attuale, e l'altro d'impianto medievale, disabitato. Quest'ultimo fa parte del Parco archeologico della Forza, dove si trovano i resti della fortezza che fino al terremoto del 1693 rappresentava il nucleo principale di Ìspica.
Nella zona odierna, si incontra lungo via XX Settembre la chiesa di S. Maria Maggiore, della prima metà del '700. Dalla via si può raggiungere piazza Maria José, dove si trova la chiesa Madre e da dove ha inizio corso Umberto I, con il palazzo Bruno di Belmonte progettato nel 1906 da Ernesto Basile.