Il nucleo storico del paese è arroccato sulla riva destra del fiume attorno al castello Borromeo d’Adda (visibile solo esternamente), che era sorto già prima del Mille, fu ampliato fra ’200 e ’300, e raggiunse il grandioso assetto attuale al tempo di Francesco Sforza. Cassano conserva storiche residenze di villeggiature della nobiltà lombarda: la più importante è villa Borromeo d’Adda, costruita in stile neoclassico nel 1781 su progetto di Giuseppe Piermarini. Poco lontano dall’abitato, si stacca rettilineo dall’Adda il canale della Muzza, scavato fra 1220 e 1230 per irrigare le terre del Lodigiano, più a sud. Alle porte di Cassano, una curva ad angolo retto indirizza il Naviglio della Martesana verso nord, in direzione parallela al corso dell’Adda. A Groppello, poco più a oriente lungo la pista ciclabile della Martesana, le acque del canale muovono una grande ruota in ferro.