Seguendo il corso del Basento, dal capoluogo in poi, s'incontra Tricàrico, centro contadino dall'aspetto medievale. Tra le specialità si gustano la pizza 'latedda' (torta di ricotta) e i salumi di carne suina di razza Nera allo stato brado, come la salsiccia lucana e la soppressata. Vale una deviazione Accettura e l'affascinante zona delle Piccole Dolomiti Lucane per il caciocavallo Podolico, dal nome della razza bovina da cui si ricava. Ferrandina è rinomata per la produzione di uno dei migliori oli delle Colline Lucane, che è in attesa del riconoscimento Dop. Pisticci, immersa in un paesaggio di vigne, oliveti e campi di fragole, custodisce la ricetta dell'Amaro Lucano, ma è rinomata anche per formaggi, paste fresche, dolci e taralli artigianali. Ultima tappa, prima dello sbocco al mare, è Metaponto, con i suggestivi scavi della Magna Grecia. Dalle sue campagne provengono albicocche, pesche, aranci, mandarini, clementine, fragole e uva da tavola.