Le intatte atmosfere che si colgono percorrendo le vie della Lucca storica sono così lontane dalla modernità da far sperare che ancora a lungo la cinta murata la saprà tenere al riparo dall'omologazione architettonica.
Intrisa di passato, Lucca non dimentica di vivere nel XXI secolo e di essere al centro di una zona economicamente forte e dinamica. Basta camminare lungo le sue stradine e su piazza S. Michele, cuore della socialità cittadina sin dall'epoca del foro romano, e si fa un tuffo indietro nel tempo. Incorniciata da una bella serie di edifici medievali, tra cui l'imponente chiesa e il Palazzo pretoio, questa piazza è il punto di partenza per un itinerario alla scoperta della elegante Lucca. Si rende omaggio al più famoso dei lucchesi, Giacomo Puccini, e poi si scivola negli scenografici interni di palazzo Mansi, sede della Pinacoteca nazionale. Punto di incontro per i giovani, palcoscenico di concerti estivi e circondata da numerose botteghe è piazza Anfiteatro, dal curioso aspetto ellittico. Ancora più caratteristica è l'adiacente via Fillungo, sfilata di lussuose facciate e di grandiosi edifici in pietra, dove si cede al rito sociale del guardare e dell'essere guardati, durante il tradizionale passeggio serale e domenicale.
Altro luogo del passeggio per eccellenza (a eleggerlo è stata nientedimeno che Maria Luisa di Borbone) è l'eccezionale cinta muraria, lunga quasi 5 km e mai usata a scopo bellico. Si parte dal baluardo S. Paolino per una romantica passeggiata sulle mura, da dove si ha un originale punto di vista sulla città, soprattutto al tramonto, quando la luce calda scivola in modo a dir poco suggestivo sulle pietre dell'abitato.