Nasce nel Trecento come scalo adriatico di Cesena e le attività marittime, soprattutto la pesca, hanno fatto la sua fortuna. Il tempo della navigazione a vela è ricordato nel Museo della marineria, che ha una sezione a terra e una galleggiante, nel porto-canale leonardesco, dove sono ormeggiate imbarcazioni di vario genere, dalla piccola battana al grande trabaccolo. Per vivacità e suggestione d'ambiente le passeggiate che accompagnano il canale offrono una delle immagini più apprezzate della Riviera Romagnola. Si fa, ovviamente, grande cucina di pesce, con il fritto di paranza come specialità. Ai margini del porto si stende invece la Cesenatico moderna, località balneare d'avanguardia e cosmopolita, con un Grand Hotel del 1929 e un grattacielo del 1952 a ricordare le tappe salienti della sua storia. Uno dei figli più noti di Cesenatico è stato Marco Pantani, grande campione di ciclismo, alla cui memoria è dedicato un singolare spazio museale.