Da via della Musica si raggiunge il centro di Quartu Sant’Elena, la cui espansione dagli anni Sessanta – quand’era una modesta località rurale – ha comportato il quadruplicamento degli abitanti. In via Eligio Porcu, al N. 271, una tipica casa campidanese ospita il Museo etnografico «Il Ciclo della Vita». Dentro la città raccontano il passato le chiesette medievali di S. Maria di Cepola e di S. Pietro del Ponte, mentre richiama lontani riti pagani il carro a buoi a forma di prua di nave che, nella sagra di S. Giovanni, trasporta in processione sino alla chiesa campestre di S. Andrea sette giovinette, «is traccheras», vestite con i costumi della lontana tradizione.