Centro allo sbocco della Valcamonica, fu nel medioevo borgo fortificato e tra il ’400 e il ’500, sotto il controllo di Venezia, capoluogo di ‘quadra’ e sito manifatturiero. Alle tradizionali attività industriali siderurgiche e meccaniche si è ormai sovrapposto il turismo. Sul lungolago, l’imponente neoclassico palazzo Tadini è sede della Galleria dell’Accademia Tadini. Il nucleo medievale si raccoglie attorno a piazza XIII Martiri, affacciata al lago, e a piazza Vittorio Emanuele II, dominata dalla trecentesca torre civica, che conserva parti di affreschi della metà del '400: dalla sommità si gode un bella vista del centro storico. A monte, nella quattrocentesca basilica di S. Maria in Valvendra, interiormente di aspetto barocco, spiccano l’organo di Stefano Lamberti (1518) e la grandiosa ancona lignea di Tommaso Bona intagliata e dorata all’altare maggiore (XVI secolo).