Circondata dal verde lussureggiante del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Bibbiena è il centro principale della valle delimitata dal Pratomagno, dai monti della Verna e dalla catena dell’Alpe di Catenaia. Tutt’intorno si contano luoghi dello spirito e dell’arte come l’eremo di Camàldoli, il convento della Verna, o il castello dei conti Guidi a Poppi e la Sansepolcro che ha dato i natali a Piero della Francesca. A tavola dominano i sapori robusti dell'Appennino come il prosciutto casentinese aromatizzato al ginepro, lo zafferano, i formaggi pecorini, le carni ovine, funghi e tartufi, trote, polenta, patate (famosi i tortelli di patate), legumi, frutti di bosco, miele e mele di montagna. Di particolare rilievo sono le castagne del Pratomagno, consumate come caldarroste e sottoforma di farina per creare paste rustiche e castagnaccio. A fine pasto, per facilitare la digestione, non mancano i liquori distillati dai frati e il sidro ricavato dalla mela rosa.