Sulle pendici della serra Quisquina, circondato da un territorio fertile, fu abitato nel periodo arabo. Durante il regno di Federico II d'Aragona (1296-1337) il feudo appartenne a Giovanni Caltagirone. Dall'originario nucleo, probabilmente già esistente in quel periodo, il paese andò sviluppandosi in lunghi isolati rettangolari attorno all'attuale Matrice (S. Nicolò di Bari), fondata nel sec. XVI da Federico Chiaramonte.