Sulla sponda piemontese del lago Maggiore, è villeggiatura di fama internazionale. Documentata già prima del Mille col nome di «Strixia», acquista rilevanza a partire dal Cinquecento come capoluogo di un feudo che fu prima dei Visconti e poi dei Borromeo. La fortuna turistica di Stresa ebbe origine nel Sette-Ottocento, grazie anche alle descrizioni rese dai viaggiatori del Grand Tour. La stagione più intensa della cittadina fu tuttavia la Belle Époque, con la bella fioritura d'architettura liberty che ancor oggi ne caratterizza la fisionomia. Nel calendario turistico, manifestazioni di lunga tradizione, come il Festival delle Settimane Musicali di Stresa. Molto suggestivo il lungolago, fiancheggiato da filari di palme, giardini fioriti ed eleganti alberghi. Nel centro storico si trovano la chiesa di S. Ambrogio e la settecentesca villa Ducale che fu residenza del filosofo Rosmini ed oggi sede dell'importante istituzione a lui dedicata. Numerose e notevoli per vicende storiche, le ville dei dintorni. Nel territorio comunale di Stresa sono comprese le scenografiche isole Borromee (isola Bella, isola Madre e isola dei Pescatori) e la località montana del Mottarone (m 1491), alla quale si sale in funivia.