A pochi chilometri dalla costa di Sant'Agata Militello, la si può raggiungere in collina, per una provinciale con stupende viste delle rive tirreniche e delle Eolie. Il suo territorio, compreso fra il torrente Favara e la valle del Rosmarino, fu abitato fin dall'età preistorica e accolse poi una città ellenistica (ne rimane il tempio di Ercole, trasformato in chiesa nel secolo VII). Distrutto dagli arabi, l'insediamento fu rifondato dai normanni nel sec. XI col nome di San Marco.