Meritano particolare attenzione la chiesa della Madonna delle Grazie, eretta nel 1624-48, con un elegante portale barocco fiancheggiato da colonne tortili, e la settecentesca collegiata, dalla facciata convessa, il cui campanile ricorda quello del Duomo di Lecce. Al suo interno, tele settecentesche di artisti locali (Oronzo Tiso, Saverio Lilla) e notevoli altari barocchi in pietra leccese. Come quelli realizzati nel 1668 e firmati da Ambrogio Martinelli, custoditi nella chiesa di S. Maria della Scala, fondata con l'annesso convento francescano nella seconda metà del XVI secolo ma rifatta nella prima metà del '700. In via Roma, l'ex conceria Lamarque è un interessante esempio di archeologia industriale, che spesso accoglie eventi espositivi.<div id="poi-openinghours">Apertura: a richiesta</div><div id="poi-conditions">ingresso gratuito</div>