In vicinanza delle sponde del lago Omodeo, è la chiesa campestre, circondata da un grazioso villaggio di cumbessìas che si vivacizza in occasione della novena per la festa del 24 ottobre. La chiesa, il cui primo impianto risale alla fine del XIII secolo, presenta nella lunetta del portale in facciata un concio in cui sono scolpiti l’Agnus Dei fra serafini e, nell’architrave del portale meridionale, un serafino e quattro personaggi assorti in atteggiamento di preghiera.