La 'chiesa delle Benedettine' sorge nella vicina corte conte Accardo. Venne fondata dal conte normanno Accardo nel 1133, ma ricostruita in forme barocche nel XVII secolo.<br>Tuttora insediato da monache di clausura, il convento conserva un ricco tesoro ecclesiastico, costituito da argenteria liturgica e paramenti sacri di alto pregio.<br>L'austera facciata è ingentilita solo dalla presenza della statua in pietra di S. Benedetto nella nicchia centrale. Il campanile, risalente alla prima metà del XVI secolo, consta di due ordini sovrapposti caratterizzati da archetti pensili lobati e aperti da monofore. Nell'interno, cui si accede tramite un profondo arcone voltato, si conservano un pregiato pavimento settecentesco in maiolica e un soffitto ligneo a lacunari intagliati. Spiccano alcuni fastosi altari barocchi, tele di Serafino Elmo e Oronzo Tiso e alcune statue lignee (S. Giovanni Evangelista, S. Benedetto e S. Scolastica) attribuite allo scultore Nicola Fumo.