È raggiungibile attraverso una strada carrozzabile e sorge in una conca riparata all'interno del Parco Orsiera-Rocciavrè: fondata a inizio '200, venne ben presto abbandonata dai monaci che si trasferirono nella vicina e meno isolata certosa di Banda: proprio il suo isolamento, oltre che l'attento recupero finanziato dal parco, ha consentito di conservare le linee architettoniche originali dell'edificio: l'interno è stato adibito a ospitare una mostra permanente sull'ordine certosino.