Importante esempio (seconda metà del XVII secolo) della cultura gesuitica in Sardegna, impulso culturale che ancora si percepisce sia all’esterno sia all’interno della chiesa. All’esterno l’elemento più appariscente è, malgrado la colorazione risalga agli anni Sessanta del XX secolo, la bella cupola lastricata di maiolica valenciana; all’interno da ammirare il Battesimo di Cristo, un ispirato Crocifisso settecentesco, e soprattutto il coro ligneo pure del ’700.