Scendendo dal Castello nel caratteristico centro storico si arriva, passando dalla Casa comunale con porticato gotico, a questa originale chiesa, senza facciata, dove è conservato lu Criltu Nieddu (il Cristo Nero), uno dei più antichi in Sardegna. Da qui ha inizio e qui si conclude, il lunedì successivo alla domenica delle Palme, la più importante manifestazione tradizionale locale: è la processione del Lunissanti, che al mattino raggiunge Nostra Signora di Tergu e a sera inoltrata si svolge tra le vie del borgo illuminate da fiaccole: a sfilare sono i membri della confraternita di S. Croce divisi in tre cori di quattro voci ciascuno. Ancora più in basso, affacciata sul mare col suo campanile aragonese, è l’ex cattedrale di S. Antonio Abate, del XVI secolo; all’interno, di qualità l’arredo ligneo sei-settecentesco e le parti smembrate di un prezioso retablo, opera giovanile (XV secolo) del Maestro di Castelsardo.