La chiesa parrocchiale risale in parte al XIII secolo e conserva due campanili: uno romanico, sul fianco destro dell'edificio, l'altro gotico (1454), in facciata. Nell'interno, una Madonna con il Bambino lignea è quanto rimane di un altare a portelle commissionato a Michael Pacher (1465), smembrato e disperso in epoca barocca. Il tardogotico Crocifisso con Mater dolorosa è degli anni 1530-40. La cappella Egerer, sul lato settentrionale, decorata da affreschi gotici, ospita statue provenienti da una Via Crucis del XVIII secolo che si distinguono per il marcato realismo.