Gli affreschi del coro risalgono al 1390, sono opera di artisti della scuola bolzanina e rappresentano scene della vita di Maria e san Nicolò, protettore delle acque che placa la tempesta in mare (qui venerato a protezione dalle frequenti inondazioni dell'Adige). I dipinti della navata sono di Hans Stotzinger (1407): memorabile il riquadro rappresentante la Strage degli Innocenti. Altri cicli del coro e delle volte risalgono agli ultimi tre decenni del XIV secolo. La chiesa ha due campanili: uno romanico appartenente all'edificio originario, uno gotico ma ricostruito nel 1884.