Nacque agli inizi del '500 su una cappella dell'ospizio per pellegrini tedeschi, olandesi e fiamminghi. I tre portali della facciata e il gruppo marmoreo sopra quello mediano sono attribuiti ad Andrea Sansovino, mentre il campanile con cuspide conica ricoperta da maioliche colorate è attribuito a Bramante, ma senza fondamento. L'interno riprende il modello delle chiese tedesche; nel presbiterio, Sacra Famiglia e santi di Giulio Romano (1522); a destra di questo, monumento di Adriano VI, progettato architettonicamente da Baldassarre Peruzzi.