La via S. Rinaldo sale verso la parte alta dell'abitato avendo a sinistra il settecentesco Palazzo comunale e il Palazzo vescovile (XIX secolo), e a destra l'ex Seminario vescovile (1760), destinato a sede della Biblioteca Piervisani, con 40000 volumi tra cui edizioni di alto pregio e corali miniati. Il Duomo, dedicato all'Assunta, sta sull'alto colle dove sorgeva anche la Rocca della famiglia comitale. Di fondazione romanica è stato completamente rifatto nel 1448 e rimaneggiato nel XVIII e XIX secolo; la facciata con ornamenti in pietra è del 1925 e il campanile del '500.<br>Nell'interno a grande navata con abside semicircolare, è custodito un complesso decorativo di iconografia mariana commissionato dal Comune a Giulio Cesare Angeli nel 1619.<br>La Torre civica, detta anche il Campanaccio, simbolo della cittadina, è situata accanto al Duomo: abbattuta dal sisma del 1997, è ora in fase di recupero. È il maschio residuo della Rocca medievale (XI secolo); dal piazzalino antistante il panorama sulla valle è magnifico.