Sorge sul lato occidentale della piazza cui dà il fianco destro. I Francescani vi si insediarono nel '200 e la riconsacrarono nel 1315. Più volte restaurata, presenta una facciata a capanna con portale gotico e lunetta trilobata che si affaccia su corso Italia, scelta anomala per la costruzione di un ordine mendicante che prediligeva gli spazi aperti; l'attuale piazza su cui affaccia il fianco sinistro con contrafforti cilindrici, non deve trarre in inganno perché è stata ricavata dal chiostro del demolito convento. L'interno è decorato da affreschi dei secoli XIV e XV, tra cui una grande frammentaria Dormitio Virginis di pittore umbro del secolo XIV. Sospeso all'abside il Crocifisso su tavola del XIII-XIV secolo; il coro, l'altare maggiore e il pulpito a sinistra sono trecenteschi. Sul pilastro tra la prima e la seconda cappella, Madonna col Bambino, firmata da Matteo da Gualdo, la più antica opera conosciuta di questo artista.