La rinascimentale chiesa custodisce, dietro l’altare maggiore, la bella *Madonna in trono e santi, tavola del Perugino probabilmente del 1489. Fu eretta, per ordine del duca Giovanni Della Rovere, da maestro Sabatino di Fabriano (1491) su disegno, probabilmente, di Baccio Pontelli, o, secondo il Vasari, di Girolamo Genga. Nell'interno di semplici, nude forme, era contenuta fino al 1915 anche la celebre Madonna con il Bambino (o Madonna di Senigallia), di Piero della Francesca, depositata allora, a causa della guerra, presso la Galleria Nazionale di Urbino, dove tuttora si trova.